THE SHORTEST STRAW
LA VITA SCELTA A CASO. Shortest Straw parla di tutti coloro che finiscono schiacciati dagli ingranaggi dell'ingiustizia e dell'oppressione, quelli ai quali nella vita è concessa una sola opportunità: tirare a caso una pagliuzza, un bastoncino, e vedere come va a finire. Nel migliore dei casi resti come sei, mal che vada precipiti nell'abisso. Nel brano si possono leggere alcuni riferimenti al Maccartismo che imperava nell'America degli anni '50, un anticomunismo sistematico basato sulle legge del sospetto. Provare la tua innocenza è difficile, quando i tuoi accusatori non sono tenuti ad accertare la tua colpevolezza. Tutti diventano accusatori e possibili accusati, potenziali sospettati: 'La massa è isterica E’ una megalomania Ne viene rivelata la demenza'. Riferimenti storici si possono trovare nella storia di Julius ed Ethel Rosenberg, condannati alla sedia elettrica negli anni della guerra fredda, accusati di essere delle spie sovietiche per la sola ragione di essere simpatizzanti comunisti. Ci sono anche riferimenti a 'Comma 22', romanzo di J. Heller del 1961, in cui un pilota dell'aviazione americana si finge pazzo per farsi esonerare dalla missione. La risposta, dettata dal comma 22 del regolamento, è lapidaria: 'chi è pazzo deve essere esonerato dalla missione, ma chi chiede di essere esonerato non è pazzo'. Appunto. La canzone ha ritmi serrati e un'aggressività ripetuta, quasi soffocante.

THE SHORTEST STRAW. Suspicion is your name Your honesty to blame Put dignity to shame Dishonor Witch-hunt modern day Determining decay The blatant disarray Disfigure The public eye's disgrace Defying common place Unending paper chase Unending Deafening Painstaking Reckoning This vertigo it doth bring Shortest straw Challenge liberty Downed by law Live in infamy Rub you raw Witch-hunt riding through Shortest straw The shortest straw has been pulled for you Pulled for you Shortest straw Pulled for you Shortest straw Pulled for you Shortest straw The shortest straw has been pulled for you The accusations fly Discrimination, why? Your inner self to die Intruding Doubt sunk itself in you Its teeth and talons through You're living Catch 2-2 Deluding A mass hysteria A megalomania Reveal dementia Reveal Secretly Silently Certainly In vertigo you will be Shortest straw Challenge liberty Downed by law Live in infamy Rub you raw Witch-hunt riding through Shortest straw This shortest straw has been pulled for you Pulled for you Behind you, hands are tied Your being, ostracized Your hell is multiplied Upending The fallout has begun Oppressive damage done Your many turned to none To nothing You're reaching your nadir Your will has disappeared The lie is crystal clear Defending Channels red One word said Blacklisted With vertigo make you dead Shortest straw Challenge liberty Downed by law Live in infamy Rub you raw Witch-hunt riding through Shortest straw The shortest straw has been pulled for you Pulled for you.

IL BASTONCINO PIU' CORTO. Ti chiami Sospetto La tua onestà va incolpata Per causa tua la dignità si è svergognata Disonore Oggi si cacciano le streghe Decadimento determinante Questo scompiglio ti assorda Sfigurare Pubblica Vergogna Luogo comune invincibile Non smetteremo mai di dar la caccia alla volpe Senza fine Assordante Coscienziosa Supponente Questa vertigine porta Il bastoncino più corto Sfidare la libertà Abbattuto dalla legge Una vita vissuta con infamia Viene scorticato vivo Continua la caccia alle streghe Il bastoncino più corto Hai pescato te il bastoncino più corto Le accuse sono tantissime Perché discriminano? Nel profondo del tuo animo devi morire Intromettendosi Vieni assalito dal dubbio Vieni trapassato dai suoi denti a dai suoi artigli Stai provando cos’è un circolo vizioso Illudendosi La massa è isterica E’ una megalomania Ne viene rivelata la demenza Rivela Segretamente Silenziosamente Certamente Verrai catturato dalla vertigine Il bastoncino più corto Sfidare la libertà Abbattuto dalla legge Una vita vissuta con l’infamia Vieni scorticato vivo La caccia alle streghe continua Il bastoncino più corto Hai estratto il bastoncino più corto Dietro di te t’hanno legato le mani La tua vita è bandita Il tuo inferno è moltiplicato Capovolgente E’ iniziata la pioggia radioattiva Il danno oppressivo è compiuto Mentre i molti tuoi sono inesistenti Niente Sei quasi arrivato al tuo nadir La bugia è cristallina Difendiamo I Canali Rossi Hanno pronunciato una parola Schedato Con la vertigine ti fa morire Il bastoncino più corto fidare la libertà Abbattuto dalla legge Una vita vissuta nell’infamia Vieni scorticato vivo La caccia alle streghe continua Il bastoncino più corto Hai estratto il bastoncino più corto L’hai estratto.

KIRK HAMMETT

RITRATTO DI KIRK HAMMETT. Kirk Hammett entra nella storia del rock come chitarra solista dei Metallica. Grandioso da subito, fin da quando si trovò a dover suonare per il primo album dei quattro cavalieri sulle note scritte dal ribelle Mustaine, cacciato dal gruppo. Da allora Kirk non ha più smesso di far scorrere la nostra passione adrenalinica sull'onda di assoli favolosi e potentissime scariche di storia! Kirk nasce a San Francisco, in California, il 18 novembre 1962 ma presto i suoi (papà irlandese, mamma filippina... di origine canadese!) si trasferiscono ad El Sobrante. Kirk si appassiona alla musica, alle chitarre del fratellone Rick e agli assoli di Jimi Hendricx. Inizia a suonare la chitarra a 15 anni, lavora al burger king per permettersela (il suo primo amplificatore è stato una scatola di scarpe!!) e a 17 fonda gli Exodus, coi quali apre due concerti di una band ancora agli inizi ma già colpita da una certa aurea di grandiosità: i Metallica. Quando i 'tallica cacciano mustaine, il manager degli Exodus suggerisce loro di provinare Hammett che, trovati i soldi per raggiungere Hetfield e soci nell'East Coast, viene scelto come chitarrista della band. E' l'inizio di un periodo straordinario di successi e soddisfazioni, per lui e per la band. Kirk ha sempre cercato di inventare cose originali, anche se per la registrazione di "Kill'em all" si limita a suonare le note di Mustaine, aprendo cinque lustri di diatribe con l'ex che l'aveva preceduto. Dopo aver preso lezioni di chitarra da Joe Satriani, con cui suona musica di vario genere (blues, jazz, classica), Kirk sviluppa nuove tecniche e velocità che gli permettono di entrare nella galleria dei grandissimi del genere. L'apice, come per tutta la band, lo raggiunge col mega assolo che spacca in due il capolavoro "Master Of puppets". Grazie ai suoi riff potenti e agli assoli cristallini, l'heavy metal dei Metallica fa epoca. Un sound complesso e vario che passa dalle mitragliate corrosive degli esordi alle strutture più articolate raggiunte da 'Ride The Lightning' a 'And Justice For All'. Su tutti i successi dei Metallica brilla la sua firma. Dal Black Album in poi cresce il contributo di Kirk anche nella stesura dei testi. Su Load e reload lo stile del giro di chitarra si fa più blues che metal, e non soddisfa propriamente i fans. La qualità del gruppo cala col tempo e in "St Anger" il produttore Bob Rock taglia con nettezza ogni assolo e virtuosismo di Hammett. Il ritorno al vecchio stile di Death Magnetic (2008) non è che il miglior tributo al vecchio thrash.

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