ESCAPE
ESCAPE- Feel no pain, but my life ain't easy I know I'm my best friend No one cares, but I'm so much stronger I'll fight until the end To escape from the true false world Undamaged destiny Can't get caught in the endless circle Ring of stupidity Out for my own, out to be free One with my mind, they just can't see No need to hear things that they say Life's for my own, to live my own way Rape my mind and destroy my feelings Don't tell me what to do I don't care now 'cause I'm on my side And I can see through you Feed my brain with your so called standards Who says that I ain't right? Break away from your common fashion See through your blurry sight See them try to bring the hammer down No damn chains can hold me to the ground Life's for my own, to live my own way Life's for my own, to live my own way.
FUGA- Non sento dolore, ma la mia vita non è facile So di essere il migliore amico di me stesso A nessuno importa, ma sono molto più forte Lotterò sino alla fine Per fuggire dal mondo veramente falso Destino intatto Non riesco a farmi prendere dal circolo senza fine Il cerchio della stupidità Da solo per essere libero Tutt'uno con la mia mente, non riescono a capire Non ho bisogno di sentire le cose che dicono La vita è per me stesso da vivere a modo mio Violentate la mia mente e distruggete i miei sentimenti Non ditemi cosa fare Non mi importa adesso, perché sto dalla mia parte E vi posso vedere dentro Nutrite il mio cervello con i vostri cosiddetti standard Chi dice che non abbia ragione? Sfuggite ai vostri modi comuni Guardate attraverso la vostra vista annebbiata Vedete cercano di colpire duro Nessuna dannata catena può tenermi per terra La vita è per me stesso da vivere a modo mio.
LA VITA E' MIA. A MODO MIO
LA VOGLIA DI LIBERTA' DI OGNI METALLARO. I metallari sono gli individui che più di molti hanno voglia di libertà, realtà e onestà. Sin da piccoli soffrono terribilmente le ingiustizie e le imposizioni. Ci sono vari tipi di imposizioni, e spesso quelle dei genitori, per qualsiasi ragione, sono quelle più roventi. La scelta della scuola o la pretesa a pensare allo stesso modo loro, gli orari delle serate fuori e lo stesso uscire troppo: ogni cosa può essere oggetto di sospetti e diktat da parte dei genitori, e i giovani metallari covano dentro sentimenti contrastanti. Sognano la libertà, si sentono dei ribelli ma poi devono fermarsi di fronte a delle leggi nate nella loro stessa casa e per motivi discutibili. I genitori saranno anche in pensiero per i propri figli ma, per dirla alla Metallica, 'La vita è mia da vivere a modo mio'. A scuola, poi, i 'ribelli' si vedono inquadrati in un sistema claustrofobico. I professori non capiscono, spesso, di avere a che fare con dei giovani che hanno soprattutto voglia di vivere e divertirsi. La dittatura culturale può essere terribile: costringere a studiare chi non è fatto per studiare non è solo controproducente, è atroce. Per quello che serve, poi, studiare: nel mondo del lavoro spesso non serve a nulla quello che la scuola insegna, per lo meno quella italiana. Mondo del lavoro che, ovviamente, presenta presto i suoi punti negativi: dirigenti che guadagnano troppo e fanno poco, certo, ma anche un peso psicologico inquietante: si lavora per i soldi, ma al lavoro 'buttiamo' miliardi di ore della nostra vita. Tutti i soldi che guadagnamo valgono i milioni di giorni dedicati a persone e cose di cui non ci interessa minimamente? In ufficio o in fabbrica che sia, ripetere centinaia di volte la stessa routine pensando a cosa si ha voglia di fare nel (poco) tempo libero è molto pesante. Vedi il tuo tempo che scorre -lento, ma scorre- mentre fai cose che non ti interessano, mentre la tua vita -che naturalmente è quella relegata al (poco) tempo libero- è un corri corri che passa troppo veloce. Il destino o, per chi ci crede, qualche Entità Superiore, poi, tendono delle fatalità odiosissime che possiamo catalogare come 'legge di Murphy', ma che a mio parere è qualcosa di più grosso. Un esempio per tutti potrebbe essere, ad esempio, una settimana con 5 giorni di sole e un weekend di pioggia: non si aspetta altro che il sabato, ed ecco che puntuale viene rovinato tutto. Tutte queste ingiustizie, e molte (troppe) altre, costringono l'individuo a covare in sé una rabbia immane, che sfoga con l'indurimento del carattere e la chiusura glaciale davanti a molte situazioni della vita di tutti i giorni. Una delusione amorosa? Si fottano tutte le ragazze, non ho più bisogno di loro. I colleghi sono dei deficienti? Si fottan pure loro, la mia vita è fuori e non mi importa cosa pensino di me. Anche gli amici a volte ti deludono? Non farti problemi, sii forte e lascia scorrere tutto. L'heavy metal non ti tradisce mai, e se quegli amici lo sono davvero saranno loro stessi a tornare da te. Sii importante per te stesso, sentiti forte. E quando hai bisogno di qualcuno davvero al tuo fianco, accendi lo stereo e scavezza il tuo collo. Non scordarti mai, però, delle persone: per quanto qualcosa ti faccia arrabbiare o star male, il patrimonio umano di tutti gli individui incontrati nella propria esistenza è importante e non va mai tralasciato. C'è chi viene emarginato e chi si emargina da solo, chi cerca solo amici metallari e chi va d'accordo anche con gente normale, a patto che sia in gamba e semplice, alla mano, onesto. Nelle persone regna la falsità: tutti sorridono davanti e poi sparlano alle spalle. Le persone 'vere' non sono molte e si riconosono subito: dalla loro umiltà, dal loro animo 'rock'. Indipendentemente dai loro gusti musicali. A chi vuole farti pensare come lui, vivere come lui, vestire come lui, rispondi solo una cosa: 'Life's for my own, to live my own way '. Andare in giro con i jeans squartati, le borchie e le magliette dai disegni sconvolgenti è il grido di ribellione: io sono così, guardami società borghese e di plastica. Non ti vado bene? Non mi interessa, io sono così.
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